ALTOPARLANTE POSTERIORE (OMD-5)
NOTA: L'altoparlante OMD-5 è particolarmente versatile e può essere
adibito ad altoparlante frontale. La sezione relativa alla collocazione
dell'altoparlante frontale fa riferimento all'OMD-5 quando utilizzato in
un'applicazione simile.
Gli altoparlanti posteriori possono essere disposti in varie posizioni a seconda
delle specifiche della stanza e della collocazione del mobilio. La collocazione
più indicata è sulle pareti laterali o posteriori.
Parete laterale: questa posizione sfrutta le pareti posteriori della stanza per
riflettere il suono e creare un impatto acustico che “avvolge” (surround) chi
ascolta. Parete di fondo: posizione a cui si ricorre quando non sia possibile
avvalersi della parete laterale data la disposizione dell’arredamento o le
dimensioni della stanza.Viene utilizzata in una configurazione surround da 6,1
a 7,1.
NOTA: Quando gli altoparlanti sono montati ad un'altezza inferiore a sei
piedi, orientare gli apparecchi OMD-5 in una posizione eretta. Se invece il
montaggio avviene ad un'altezza superiore a sei piedi, orientare gli apparecchi
OMD-5 in posizione capovolta di modo che la griglia si trovi a far fronte al
pavimento. Questo posizionamento garantisce un buon equilibrio sonoro
indipendentemente dalla configurazione di montaggio più adatta alla stanza.
Grafico 2.
MONTAGGIO DEGLI ALTOPARLANTI
OMD-5 E OMD-C1
NOTA: La ferramenta necessaria al montaggio degli apparecchi OMD-5 ed
OMD-C1 è disponibile all'interno della scatola di spedizione.
1. Scegliere la posizione di montaggio che si adatta meglio alla disposizione
della stanza.
2. Collocare la staffa di montaggio a muro contro la parete nel punto
prescelto e contrassegnare il centro dei due fori con una matita. È in
questi punti che va inserita la ferramenta di montaggio per fissare in modo
saldo il peso dell'altoparlante. La ferramenta non è inclusa con
l'apparecchio dato che il materiale per costruzione varia enormemente da
paese a paese, ma si raccomanda la testa della vite no. 8. La lunghezza
della vite verrà determinata dal materiale usato per il muro.
3. Se il montaggio avviene direttamente su di un muro a secco, assicurarsi di
avere a disposizione gli ancoraggi adatti perchè l'uso di viti in un muro a
secco non garantisce un fissaggio sufficientemente saldo. Inserire gli
ancoraggi, quindi sostenere la staffa di montaggio contro il muro.
Introdurre le viti avvitandole in modo che siano ben strette. Se possible,
cercare d'individuare i montanti della parete. Grafico 3
4. Avvitare il bullone accluso nell'inserto, sul retro dell'altoparlante OMD-5
od OMD-C1, posto al di sopra dell'alloggiamento del terminale . A mano,
serrare completamente il bullone, quindi allentarlo un poco in senso
antiorario. Collocare i due respingenti di gomma sul retro dell'altoparlante
a ciascun lato dei terminali. Grafico 4.
5. Mantenere l'altoparlante in posizione eretta, e introdurre la testa del
bullone nel foro più largo. Lasciare scorrere l'apparecchio verso il basso, al
suo posto. Grafico 5.
AVVERTIMENTO! Spegnere l’amplificatore prima di effettuare o
interrompere una connessione che gestisce un segnale!
COLLEGAMENTO DEGLI ALTOPARLANTI
AL SISTEMA
Modalità per effettuare il collegamento del sistema di altoparlanti: iniziare con
uno speaker e collegare un canale alla volta partendo dagli altoparlanti
anteriori. Accertare sempre che tutto il sistema audiovisivo sia SPENTO
prima di effettuare qualsiasi connessione. I lati positivo e negativo (rosso e
nero) dei terminali dell’altoparlante DEVONO corrispondere ai terminali
positivo e negativo (rosso e nero) del ricevitore o dell’amplificatore. Non
rispettare questa corrispondenza si tradurrà in un suono anomalo e in una
risposta con mancanza di bassi. Completata la connessione degli altoparlanti
anteriori, collegare gli altri altoparlanti ai canali corretti del ricevitore o
dell’amplificatore. I tre metodi di collegamento, e relative spiegazioni, sono:
METODO DI COLLEGAMENTO
CONVENZIONALE
1. Una volta scelti il cablaggio e la connessione dei terminali, collegare il cavo
dell’altoparlante (osservando le polarità positive e negative) alla coppia di
connettori per la gamma bassa. Controllare che i terminali di potenza dei
cavi siano ben serrati. I ponticelli metallici dorati per non circuitare ed
effettuare i collegamenti per le gamme alta e bassa non devono essere
spostati.
2. Ripetere il procedimento con il secondo altoparlante.
METODO DI CABLAGGIO DOPPIO
Un metodo che implica l’uso di cavi e connettori multipli per accedere
simultaneamente a due coppie di terminali sugli altoparlanti OM Design.
Prima d’iniziare, asportare i ponticelli metallici dorati che minimizzano la
resistenza di contatto e collegano le gamme alta e bassa dei terminali
d’ingresso. Per asportare questi ponticelli, allentare tutti i connettori e sfilare i
ponticelli dai morsetti. Fare attenzione a metterli in un posto sicuro per usi
futuri. Successivamente, collegare due coppie di cavi ai quattro morsetti
serrafilo.
FASE DI RODAGGIO
È essenziale che i nuovi altoparlanti OM Design siano sottoposti a rodaggio
prima di mettere in atto procedure particolari e regolazioni dell’impianto, od
optare per volumi sonori assai pronunciati. L’uso della funzione “repeat” del
CD o DVD layer può rivelarsi assai utile.Tenere presente che per un
rendimento ottimale occorrono almeno 100 ore di ascolto. Evitare di far
funzionare l’unità ad alti livelli fino a quando non sia stata completata la fase
di rodaggio. I trasduttori devono essere “allentati”; se non lo sono, possono
subire dei danni.
Prima di iniziare la messa a punto, accertare che siano state eseguite
correttamente tutte le connessioni e gli altoparlanti abbiano un rodaggio di
almeno100 ore . È anche sottointenso che si sia già proceduto alla
collocazione degli speaker che compongono l’impianto, per cui l’unica fase
che rimane da completare ora è la messa a punto dei nuovi apparecchi.
Procedere lungo queste varie tappe consente di ottenere un buon risultato.
manuale dell'utente
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